Piattaforme di lavoro elevabili (PLE): indicazioni ministeriali atte a garantire la sicurezza nell’utilizzo di dette attrezzature (circolare n.7/2024)
Oggetto: Piattaforme di lavoro elevabili (PLE): indicazioni ministeriali atte a garantire la sicurezza nell’utilizzo di dette attrezzature (circolare n.7/2024)
Fonte: Unindustria
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a seguito del verificarsi di numerosi incidenti che hanno coinvolto l’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE), ha fornito indicazioni utili per garantire la sicurezza nell’utilizzo di dette attrezzature di lavoro.
Il Ministero del Lavoro, con la Circolare del 12 settembre 2024 n. 7, ha fornito indicazioni di carattere generale concernenti gli aspetti connessi alla progettazione, alla costruzione, alla verifica e all’utilizzo in sicurezza delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE).
Indicazioni ministeriali
Il Ministero, a seguito di una valutazione degli incidenti occorsi negli ultimi dieci anni, ove la gran parte di questi sono dovuti al cedimento strutturale delle varie parti delle piattaforme per fenomeni di fatica, imbozzamento e non corretta esecuzione delle saldature, ha ritenuto doveroso richiamare l’attenzione nei confronti di tutti i soggetti interessati, sulla necessità di mantenere costantemente sotto osservazione le PLE e documentare l’effettivo stato di conservazione delle stesse mediante le attività, sia ordinarie che straordinarie, di controllo e manutenzione, effettuate:
1) dai Soggetti Pubblici (ASL/ARPA, INAIL) per la prima verifica periodica e dai Soggetti pubblici e privati abilitati per quelle successive;
2) da personale delle ditte utilizzatrici e di verifica periodica di tali attrezzature; per quanto riguarda le zone e i componenti ove più frequentemente si sono riscontrati cedimenti strutturali:
a) zone di articolazione e rotazione della piattaforma di lavoro;
b) bracci articolati e telescopici;
c) zone con rinforzi locali (es. fazzoletti);
d) torretta porta ralla;
e) stabilizzatori;
f) cilindri di sollevamento o di estensione dei bracci.
Raccomandazioni ministeriali
Infine, il Ministero raccomanda:
1) ai fabbricanti garantire durante la fase di progettazione e costruzione della macchina, il rispetto di almeno i livelli di sicurezza stabiliti dalle norme armonizzate applicabili;
2) agli utilizzatori di:
a) conservare attentamente la seguente documentazione:
- comunicazione di messa in servizio;
- scheda tecnica o certificato di prima verifica periodica/omologazione;
- istruzioni del fabbricante fornite a corredo dell’attrezzatura;
- verbali di verifica periodica;
- registro di controllo nel quale devono essere riportati tutti i controlli e le manutenzioni condotte, secondo quanto previsto dal fabbricante nelle istruzioni d’uso, ivi compresi gli esiti di eventuali indagini approfondite;
- esito dell’indagine supplementare previste dalle disposizioni vigenti.
b) di attenersi alle indicazioni fornite dal fabbricante nelle istruzioni d’uso in riferimento ai limiti d’utilizzo previsti e ai controlli e alla manutenzione da garantire nel tempo, da riportare nell’apposito registro;
3) ai Soggetti Pubblici (ASL/ARPA/INAIL) e ai Soggetti pubblici e privati abilitati a effettuare le verifiche periodiche, di porre scrupolosa attenzione, in sede di verifica:
a) all’esame dello stato di conservazione della macchina, supportando tale valutazione con le evidenze del registro di controllo e di valutare, all’occorrenza, la necessità di sospendere l’attività di verifica periodica per far eseguire controlli non distruttivi o altri esami e/o approfondimenti tecnici sullo stato dei componenti più sollecitati e sottoposti a usura, a prescindere dalla data di fabbricazione o di messa in servizio, ma considerando l’effettivo stato di manutenzione e conservazione
b) al mantenimento delle condizioni di sicurezza previste in origine dal fabbricante e alle specifiche costruttive della PLE;
c) all’efficienza dei dispositivi di sicurezza e controllo;
4) agli Organi di Vigilanza (ASL/INL) di assicurarsi che le PLE siano state sottoposte alle verifiche periodiche e, attraverso l’esame del registro di controllo, che siano stati effettuati gli interventi di controllo periodici e straordinari, volti ad assicurare il buono stato di conservazione e l’efficienza a fini di sicurezza delle attrezzature di lavoro.
Per informazioni rivolgersi a:
Enos Ceschin cell.: 335.6375588 mail: enos.ceschin@applika.net
Pietro Aloisio cell.: 335.6375575 mail: pietro.aloisio@applika.net
Cordiali saluti,
APPLIKA SRL